Stanno arrivando i primi rimborsi per l’iniziativa del Cashback di dicembre, lanciata dal precedente governo Conte e che negli ultimi tempi ha fatto molto discutere. Le pratiche dei furbetti che effettuano raffiche di micropagamenti per raggiungere l’extrabonus hanno infatti in parte oscurato quello che era l’obiettivo iniziale, ovvero quello di favorire i pagamenti elettronici al posto dei contanti per sensibilizzare gli italiani e al contempo ridurre il sommerso. Si poteva fare di meglio? Indubbiamente sì, perché magari si sarebbe potuto porre un limite di tempo ai pagamenti dello stesso bene, impedendo di fatto di fare 20 euro di benzina con 20 pagamenti da 1 euro, tanto per intenderci.
Sito web: WebNews
Link: Cashback Natale: arrivano i rimborsi, cosa bisogna fare